La rinuncia all’eredità si compie mediante dichiarazione ricevuta da un notaio (su tutto il territorio dello Stato) oppure dal cancelliere del Tribunale ove si è aperta la successione (luogo dell’ultimo domicilio del defunto). In questo caso l’interessato deve presentarsi presso la cancelleria del Tribunale, previo appuntamento munito dei seguenti documenti: • stato di famiglia storico integrale; • certificato di nascita del rinunciante; • Certificato di morte (in carta libera); • Certificato ove risulta l’ultima residenza o domicilio del defunto; • Documento di identità valido e codice fiscale del rinunciante; • Copia del codice fiscale del defunto e del richiedente; • Copia autentica dell'eventuale testamento; • Copia autentica dell'autorizzazione del Giudice tutelare, se tra i rinuncianti vi sono dei minorenni, persone dichiarate interdette o inabilitate.
La documentazione può essere presentata anche solo da un erede. Per la formalizzazione e firma dell’atto è invece necessaria la presenza di tutti gli eredi che devono rinunciare.
La domanda può essere presentata entro: • tre mesi dal decesso (se si è in possesso di beni ereditari); • dieci anni, ovvero fino alla prescrizione del diritto (se non si è in possesso dei beni ereditari).
È inoltre importante che chi intenda rinunciare non abbia disposto cioè venduto o donato nulla di appartenenza del defunto. È, inoltre, opportuno effettuare la rinuncia prima della presentazione della dichiarazione di successione o comunque prima di dividere l’eredità. È possibile presentare una domanda unica di rinuncia per ogni grado di parentela (es. tutti i fratelli insieme). Tutti i rinuncianti devono comparire personalmente; in caso di impossibilità, può essere conferita procura notarile a uno dei rinuncianti. Dopo aver reso la dichiarazione davanti al cancelliere, occorre effettuare nello stesso giorno il versamento previsto con MOD. F23 per il pagamento dell’imposta di registro. La ricevuta del pagamento dovrà essere consegnata in cancelleria in duplice originale, la quale provvederà subito all’inoltro del relativo fascicolo all’Ufficio del Registro per la registrazione della rinuncia.
Dopo l’avvenuta registrazione sarà possibile ritirare una copia conforme all’originale dell’atto di rinuncia previo pagamento dei diritti di copia alla cui tabella si rimanda. |